Giulia è una associate del team di dispute resolution.
Ha un interesse particolare per l'IA, il metaverso e l'interazione tra tecnologia emergente e arte. Oltre a scrivere sull'IA (sia internamente che per pubblicazioni esterne), nel 2022 ha ampliato la sua formazione completando un corso presso la LSE in Data: Law, Policy and Regulation e un ulteriore corso presso il BIICL su AI Law & Ethics. È interessata ad assistere i clienti nella gestione dell'impatto delle normative in arrivo che riguardano l'uso e lo sviluppo dell'IA e, separatamente, della legislazione che cerca di regolare le interazioni negli spazi online come il metaverso.È la principale associate in una causa per ottenere una sentenza dichiarativa contro la Segreteria di Stato della Santa Sede, ampiamente riportata dalla stampa inglese e internazionale. A seguito di un appello vittorioso che ha revocato la sospensione, il caso sta ora procedendo nel merito. Il Telegraph ha descritto il procedimento come un esame di "un importante affare immobiliare a Londra, al centro del "processo del secolo" del Vaticano".
La sua attività si concentra in particolare sulle controversie intergiurisdizionali che coinvolgono parti statali e private, clienti europei (grazie alle sue competenze linguistiche) e diritto dell'arte e del patrimonio culturale. È intervenuta in eventi esterni sulle normative antiriciclaggio nel mercato dell'arte e sulle considerazioni etiche che i musei e altri istituti devono affrontare.
Giulia scrive anche per diverse riviste e pubblicazioni, con particolare attenzione all'interazione tra tecnologia, arte contemporanea, politica e società.