Luca Ferrari

Partner | Milano


Segretaria Marta Valente

 

Luca è partner del team corporate a Milano ed è il responsabile globale del settore sport.

Ha iniziato la sua attività professionale come consulente di aziende private attive nei mercati globali, spesso come consulente di fiducia in relazione alle strategie di strutturazione e crescita di un business internazionale. Nel corso degli anni, la sua attività ha abbracciato i settori chiave dell'economia italiana, come la moda, il design, l'ospitalità e il food & beverage, con un'attenzione particolare all'industria del vino, settore in cui si è guadagnato la reputazione di uno degli avvocati più esperti che operano per i nomi italiani sui mercati esteri.

Come avvocato d'affari con formazione e background internazionale, Luca si è dedicato al diritto sportivo e all'industria dello sport fin dall'inizio della sua carriera professionale. Oltre ad assistere clienti corporate come sponsor, produttori di abbigliamento e attrezzature sportive, agenzie di marketing sportivo e società di media, Luca è anche trusted advisor per club sportivi, leghe, organi direttivi, atleti, allenatori, manager e agenti.
 

In qualità di responsabile globale dello studio per il settore sportivo, Luca guida un team di avvocati con sede nei principali uffici di Withers in Europa, Stati Uniti e Asia, offrendo competenze altamente specializzate in ambito normativo, commerciale, societario e fiscale in relazione a transazioni di alto profilo, tra cui sponsorizzazioni, trasferimenti internazionali di giocatori, contratti di prestazione sportiva , contratti di gestione, investimenti diretti e licenze di diritti audiovisivi.

Luca è stato incluso nella classifica “World's 20 most influential lawyers” di Sport Business International e nei primi tre posti della classifica “top 20” della stessa directory.

Nel 2020 la directory legale italiana TopLegal lo ha premiato come “Avvocato dell'anno - pratica sportiva” ai TopLegal Industry Awards.

Nel 2018 e nel 2015 ha ricevuto il premio “Avvocato dell'anno - Diritto dello sport” ai Legal Community Labour Awards.

IL MIO PROFILO IN UN MINUTO

L'ispirazione è nata ammirando il nonno, avvocato a Pordenone.

Come dice sempre il mio vecchio amico Oliver Bierhoff (ex giocatore del Milan e della nazionale tedesca, di cui è ora dirigente), sono uno di quei calciatori falliti che raccontano di come avrebbero avuto una brillante carriera da professionista, se quell’infortunio al ginocchio non li avesse ha bloccati. Eccomi: un calciatore mancato diventato avvocato.

Dopo la laurea con una tesi in diritto privato internazionale, ho iniziato la mia carriera nel campo del diritto commerciale, aiutando le aziende italiane a fare affari in tutto il mondo. In quei primi anni, ho anche fatto un’incursione pionieristica nel diritto sportivo (attrazione fatale), iniziando col dare consulenza all’Udinese Calcio in relazione ai numerosi (e riusciti) trasferimenti internazionali dei suoi giocatori. In poco tempo ho finito col diventare consulente per varie squadre di calcio, agenti e dirigenti e ora sono responsabile globale del settore sport di Withers.

Nei miei primi anni di lavoro ho avuto la fortuna di farmi le ossa, professionalmente parlando, attraverso casi che coinvolgevano nomi di spicco, come Alessandro Del Piero, Gianluca Vialli, Roy Hodgson e Kaká. Una specie di nirvana, se sei un appassionato di sport. Dopo molti anni in questo settore e dopo aver lavorato con molti personaggi famosi degli sport più vari, nella mia memoria ha ancora un posto speciale la vittoria nella sfida contro i limiti per i calciatori extra-comunitari: nell’estate del 2000, riuscii a ottenere la piena assimilazione ai giocatori UE per Pavel Nedvĕd (all’epoca, la Repubblica Ceca non faceva parte dell’Unione Europea).